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Normativa Spesometro
Con il provvedimento del 02 Agosto 2013 n.94908 e successivo aggiornamento del 10 Ottobre 2013, l'Agenzia delle Entrate ha stabilito le modalità tecniche e i termini relativi alla comunicazione all'Anagrafe tributaria delle operazioni rilevanti ai fini I.V.A. di cui all'art.21 del decreto legge n.78/2010 c.d. Spesometro utilizzando il nuovo modello di Comunicazione Polivalente. Sono obbligati alla comunicazione tutti i soggetti passivi ai fini dell'imposta sul valore aggiunto (imprese e lavoratori autonomi), relativamente alle cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e ricevute, per le quali sussiste l'obbligo di emissione della fattura, indipendentemente dall'importo.
Per le operazioni non soggette all'obbligo di fatturazione (come, ad esempio, lo scontrino o la ricevuta fiscale) il limite è di 3600 euro al lordo dell'imposta sul valore aggiunto applicata. Sono escludi i soggetti che si avvalgono del regime dei minimi, lo Stato, le Regioni, le Province, i Comuni e gli altri organismi di diritto pubblico in relazione alle operazioni effettuate e ricevute nell'ambito di attività istituzionali.
Operazioni oggetto di comunicazione
Oggetto della Comunicazione sono le operazioni rilevanti ai fini I.V.A.; pertanto nel nuovo modello vanno indicate:
- le cessioni di beni e le prestazioni di servizi rese e ricevute per le quali sussiste l'obbligo di emissione della fattura, indipendentemente dall'importo
- le cessioni di beni e le prestazioni di servizi rese e ricevute per le quali non sussiste l'obbligo di emissione della fattura, qualora l'importo unitario dell'operazione sia pari o superiore a 3600 euro al lordo dell'imposta sul valore aggiunto
Operazioni escluse dall'obbligo di comunicazione
Sono escluse dall'obbligo di comunicazione le seguenti operazioni:
- le importazioni
- le esportazioni
- le operazioni intracomunitarie
- cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate e ricevute, registrate o soggette a registrazione, nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in Paesi cosiddetti ''black list''
- le operazioni già comunicate all'Anagrafe tributaria (per esempio, fornitura di energia elettrica, servizi di telefonia, contratti di assicurazione)
- le operazioni per le quali il pagamento è stato effettuato con moneta elettronica nei confronti di soggetti passivi ai fini I.V.A., non documentate da fattura
La comunicazione può essere effettuata inviando telematicamente, tramite il nuovo modello di ''Comunicazione Polivante'', i dati in forma:
- Analitica, riportando il dettaglio per ogni soggetto delle operazioni attive e delle operazioni passive effettuate
- Aggregata, riportando i totali delle operazioni attive e delle operazioni passive effettuate con una stessa controparte, distinte per tipologia
Periodicità
La comunicazione deve essere effettuata esclusivamente per via telematica, analitica o aggregata per anno, entro il 10 Aprile dell'anno successivo a quello cui si riferiscono le operazioni per i contribuenti mensili ed entro il 20 Aprile per i contribuenti trimestrali. Per individuare le operazioni effettuate nell'anno, da inserire nella comunicazione, bisogna fare riferimento al momento della registrazione ovvero, in mancanza, al momento di effettuazione.
Per registrare le operazioni che concorrono allo Spesometro è necessario impostare i diversi parametri presenti nelle seguenti tabelle:
- i dati del contribuente in Anagrafica Aziende
- l'indicazione dei soggetti che eventualmente devono essere esclusi dalla Comunicazione in Anagrafica Clienti e Anagrafica Fornitori
- l'indicazione dei Codici I.V.A., riguardanti aliquote associate a spese anticipate o esenti, che eventualmente devono essere esclusi dallo Spesometro in Parametri Spesometro