Cerca o naviga nella guida in linea
Fatturazione in esenzione di imposta
Per emettere fatture senza applicazione dell'imposta nei confronti di clienti che presentino la Dichiarazione di Intento (di acquistare o importare beni e servizi senza applicazione dell'imposta sul valore aggiunto) occorre:
- Indicare nella casella "Codice I.V.A." dell'anagrafica del cliente il codice di esenzione dall'applicazione dell'imposta fra uno dei codici presenti nella tabella Codici I.V.A. (deve essere un codice con selezionata l'opzione "Codice d'esenzione" alla voce "Tipo codice").
- Indicare nelle due caselle "Descrizione 1" e "Descrizione 2" i riferimenti alla Dichiarazione di Intento ricevuta. Il contenuto di queste due caselle viene stampato in calce alla fattura emessa al cliente solo se nella casella "Codice I.V.A." è stato indicato un codice di esenzione.
- Controllare che nel modello fincato relativo al documento siano presenti i campi &C_DESC1& e &C_DESC2& nella posizione in cui si vuole stampare il riferimento della Dichiarazione di Intento come indicata nell'anagrafica del cliente.
Tutte le aliquote I.V.A. utilizzate in fattura saranno sostituite al momento della stampa della fattura con il codice di esenzione indicato in anagrafica.
Tenere presente che:
- Verranno sostituite solo le aliquote I.V.A. (codici che hanno selezionata l'opzione "Aliquota I.V.A." alla voce "Tipo codice"). Pertanto se in fattura sono stati utilizzati degli altri codici di esenzione (per esempio "art.15"), essi sono mantenuti così come inseriti.
- Per ottenere l'esenzione dall'imposta occorre indicare il codice di esenzione in anagrafica prima dell'emissione del D.d.T. e non fra il D.d.T. e la fattura.